Indennizzo Inps per rottamazione licenze commerciali

Pubblicato il 6 maggio 2024 • Commercio

I commercianti e agenti di commercio che, a partire dal 2017, hanno chiuso o decidono di chiudere la loro attività prima del riconoscimento della pensione di anzianità possono chiedere un indennizzo pari al trattamento minimo INPS.La rottamazione delle licenze commerciali è una forma di prepensionamento che permette ai negozianti di cessare la propria attività lavorativa beneficiando della pensione.

Accedere all'indennizzo comporta la chiusura definitiva del proprio esercizio e quindi:

  • riconsegna della licenza
  • cancellazione dal registro delle imprese e degli esercenti 
  • cancellazione dal ruolo provinciale degli agenti e rappresentanti di commercio.

Il beneficio non è compatibile con attività di lavoro autonomo, subordinato o occasionale di qualsiasi natura.

Per ottenere l'indennizzo è necessario presentare apposita domanda telematica all'INPS.

L’importo riconosciuto è pari al trattamento minimo di pensione per i commercianti (attualmente € 598,61).

Possono richiedere la rottamazione i commercianti o agenti di commercio:

  • uomini che abbiano almeno 62 anni o donne dai 57 anni
  • iscritti alla gestione artigiani e commercianti dell'INPS da almeno 5 anni come titolari o coadiutori familiari.

Se la domanda presentata all’Inps viene accolta, l’erogazione dell’indennizzo partirà dal mese successivo alla richiesta

La misura verrà erogata fino al mese in cui il beneficiario compirà l’età prevista per il godimento della pensione di anzianità

 

Per ulteriore informazioni e presentare la domanda, accedi alla sezione dedicata sul sito Inps.

 


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