I serramenti esterni di Villa Casati tornano a nuovo splendore attraverso la sostituzione con nuovi “infissi alla lombarda”

Pubblicato il 9 novembre 2023 • Opere

Nei mesi scorsi le persiane delle finestre di Villa Casati e del suo avancorpo sono state rimosse per il loro restauro conservativo, a seguito del quale sono state riposizionate restituendo un ritrovato splendore alla neoclassica villa opera dell’architetto viennese Leopoldo Pollach che la progettò a fine ‘700.

Ora è la volta dei serramenti delle finestre del corpo principale di Villa Casati ad essere sostituite per una riqualificazione a fini energetici. I nuovi serramenti sono stati realizzati in legno verniciato di bianco con doppi vetri accoppiati per rispettare il valore storico dell’immobile. Ogni serramento è stato realizzato su misura poiché le dimensioni dell’apertura di ogni finestra variano di alcuni centimetri tra loro.

Villa Casati ha un vincolo di tutela della Sovrintentenza alle Belle Arti e Paesaggio dunque anche questa operazione, come quella delle persiane, è stata seguita di concerto con il Soprintendente architetto Carlo Catacchio.

Da una ricerca storica su documenti ed immagini dell’archivio comunale insieme all’osservazione di alcune vecchie cartoline della mia collezione privata” - commenta l’Assessore al Patrimonio Storico Elisabetta Radaelli - “insieme agli architetti Alessandra Caironi e Marcella Marchesotti, abbiamo scoperto che il restauro della seconda metà degli anni ‘70 del novecento, con il quale la Villa è stata destinata a Municipio, aveva cancellato un importante dettaglio storico tipico delle ville di delizia Ottocentesche: le finestre con specchiature tripartite e quadripartite che donavano un fascino tutto particolare alla dimora storica. Così nel confronto con il Soprintendente è avvenuta la scelta del recupero storico di quella tipologia detta “finestra alla lombarda” che genera un’atmosfera di altri tempi”.

Valorizzare Villa Casati, sede delle Istituzioni cittadine, preservandone il suo valore storico ed architettonico, è stato uno degli obiettivi del mio mandato amministrativo” - aggiunge il Sindaco Maria Fiorito - “Il restauro del corpo ellittico con la sua torretta, simbolo della Città, insieme alla profonda riqualificazione dell’interrato della Villa, il nostro Centro Culturale P.P.Pasolini che a breve riapriremo, la nuova elegante scritta sull’arco d’ingresso al Municipio ed ora questo recupero storico di finestre e persiane, esaltano la bellezza di un bene comune che è parte della “Bella Storia” della nostra Città”.

Il restauro delle 122 persiane e la realizzazione dei 24 nuovi serramenti esterni del corpo centrale di Villa Casati, rientra nei lavori di riqualificazione energetica ed efficientamento termico degli uffici comunali per i quali il nostro comune ha ottenuto il finanziamento europeo PNRR di 130.000 euro. Il completamento della sostituzione degli infissi delle portafinestra del corpo centrale della Villa e dei serramenti del suo avancorpo, tutti con le stesse caratteristiche estetico-costruttive di quelle realizzate, sarà oggetto di un prossimo intervento già finanziato con risorse dell’Ente.

Muggiò, 9 novembre 2023