"Ho voluto fortemente che questa inaugurazione coincidesse con il 75° anniversario della nostra Repubblica perché ritengo che questo nuovo giardino possa rappresentare la rinascita della nostra comunità dopo la prova della pandemia". Sono le parole con cui il Sindaco Maria Fiorito annuncia l'apertura di un nuovo Giardino in città. Uno spazio pensato per la socialità, donato a tutta la cittadinanza, poliedrico, a disposizione di bambini, adolescenti, famiglie, anziani e amanti degli animali. Il nome, così particolare, "Giardino della gioia e della gentilezza", è stato pensato per valorizzare due dimensioni essenziali per il nostro vivere in comunità, quella capacità di stare insieme che è stata alla base proprio della nascita della Repubblica Italiana.

"Quest'area che insiste su via Alfonso Casati - prosegue l'assessore Elisabetta Radaelli - è concepita per accogliere tutti, le funzioni sono molte e varie: c’è uno spazio ampio per iniziative temporanee, quali mercatini tematici oppure piccoli spettacoli o il gioco libero dei ragazzi; un campo da basket regolare sempre aperto e di libera fruizione; una originale area cani curvilinea con le sedute per i padroni; i giochi a terra della tradizione popolare che stimolano nei bambini movimento e creatività; le sedute articolate a labirinto; e poi percorsi curvilinei che si snodano su tutta la superficie del giardino creando intrecci che favoriscono una fruizione lenta e che possono diventare essi stessi gioco per le corse dei bambini. La volontà dell’Amministrazione è stata quella di realizzare per la cittadinanza un luogo bello, innovativo ed accogliente, dove creare relazioni tra generazioni".

L’attenzione è stata posta anche alla scelta dei materiali, belli, resistenti e duraturi come la pietra su cui sono incisi i giochi della tradizione e i metalli trattati anti-ossidazione. I percorsi realizzati in graniglia di lapidei naturali, sono drenanti in modo da garantire la permeabilità del terreno da parte delle acque piovane. Il giardino è stato piantumato con una trentina di nuovi alberi: un bel filare di carpini dalla rapida crescita, fa da quinta scenografica all’intero giardino; vi sono poi le querce che tra qualche anno garantiranno ombra e solida bellezza; le piante di lagerstroemia che in primavera coloreranno con i loro fiori il giardino ed infine sono state conservate le solide piante preesistenti.

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